Polla: Pd sulla Sanità
Il circolo del Partito democratico di Polla si è riunito mercoledì 20 aprile 2011 nella sede di piazza Villapiana per riflettere, insieme agli amici del Pd e ai rappresentanti sindacali del Presidio Ospedaliero di Polla-Sant’Arsenio, sulla situazione della sanità nel nostro territorio a quasi un mese dall’inizio della protesta dei sindaci del Vallo di Diano. In presenza del Segretario provinciale Nicola Landolfi, è stato letto e commentato il progetto per l’Ospedale unico del Vallo di Diano proposto dal Direttore Sanitario, Dott. Babino. E’ stato osservato prima di tutto che tale progetto d’accorpamento a Polla delle attività ospedaliere e di concentramento dell’attività territoriale nel plesso di Sant’Arsenio era già stato proposto mesi fa dal circolo Pd di Polla, che lo ha divulgato a suo tempo con manifesti e volantini. E’ stato poi ribadito, com’era già stato detto dal circolo Pd di Polla tempo fa, che il progetto per l’Ospedale unico non basta di certo per permettere alla sanità del Vallo di Diano di rispondere in modo adeguato alla domanda degli utenti di un territorio così vasto, e che è urgente rimediare alla carenza di personale medico e di strumentazione. Pertanto, il circolo Pd di Polla chiede ai sindaci del Vallo di Diano di non demordere e di continuare la lotta intrapresa il 28 marzo scorso, di inserire questo argomento nell’ordine del giorno dei loro consigli comunali e di favorire la nascita, in ogni comune del territorio, di comitati civici per la difesa della salute dei cittadini e il potenziamento dell’Ospedale con un idoneo adeguamento delle strutture ed un incremento del personale e della strumentazione.
Claudine Rousseau
Non basta proporre e/o divulgare con manifesti e volantini. Occorre sostenere il Progetto per l’Ospedale unico del Vallo di Diano, che ci auguriamo possa essere realizzato in tempi brevi.
I sindaci, quali rappresentanti degli interessi dei cittadini, possono fare molto in favore dell’Ospedale e dei malati del Vallo di Diano, mobilitandosi a favore e non contro gli operatori.
Condividiamo la convinzione che le risorse del personale e quelle tecnologiche sono essenziali per il futuro delle strutture sanitarie del nostro territorio.
Insieme si può ottenere quanto necessario, per una assistenza ospedaliera moderna, efficace e sostenibile.
Dott. Nunzio Antonio Babino